I tetti a falde rappresentano il tipo di copertura più diffuso nell’edilizia residenziale. Si tratta di coperture composte da una o più superfici piane con pendenza maggiore al 10% in funzione del clima e dalla capacità di allontanare con efficacia le acque meteoriche.
Pertanto il tetto è articolato da una serie di strati funzionali, che differiscono per materiali, spessori e tecnologie costruttive, sulla base degli obiettivi prestazionali desiderati:
• struttura: può essere realizzata in cemento armato, latero-cemento, legno e acciaio;
• eventuale freno o barriera al vapore, per evitare fenomeni di condensa interstiziale;
• isolante termo-acustico, costituito anche da più strati con caratteristiche tecniche diverse;
• eventuale ventilazione;
• strato di tenuta all’acqua.
La presenza dello strato di ventilazione influenza significativamente il comportamento della copertura e la scelta del materiale isolante. Sfruttando l’effetto “camino” generato dalla camera d’aria ventilata, si garantisce lo smaltimento dell’umidità interna accumulata in inverno, ed aumenta notevolmente la dissipazione termica in estate.
I prodotti isolanti come le Lane THERMO R DACH di PAFILE completano questa configurazione grazie alla loro traspirabilità, che consente la migrazione del vapore verso l’esterno, e soprattutto l’incombustibilità, che scongiura la propagazione di eventuali focolai di incendio.